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In collaborazione con Human Rights Nights

I figli del Fiume giallo racconta diciassette anni di storia della Cina contemporanea (dal 2001 a oggi): Qiao ha una storia con Bin, boss della malavita di una piccola città mineraria del nord del Paese. Per salvare la vita al compagno la donna finisce in carcere e ci passa cinque anni. Quando esce, lui l’ha dimenticata e si è trasferito a sud, nella regione della diga delle Tre gole. Gli anni passano e i due, legati indissolubilmente, finiscono per ritrovarsi proprio là dove tutto era iniziato. Anche se il tempo, la vita e il destino hanno riservato loro un trattamento molto diverso. I figli del Fiume giallo è un’opera sullo smarrimento di una generazione che negli ultimi vent’anni è passata attraverso trasformazioni brutali e continue, tanto difficili da comprendere quanto facili da osservare, proprio perché distinguibili nelle ferite che il paesaggio della Cina si porta addosso

Ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria
In occasione delle proiezioni serali la mostra resta aperta fino alle ore 22

ISCRIVITI

Dicembre 1 @ 20:00
20:00 — 21:00 (1h)

MAST Auditorium

Proiezione